Governo Lega-Movimento 5 Stelle, siamo finalmente ad una svolta? Dopo i dubbi emersi in questi giorni, quando Matteo Salvini e Luigi Di Maio avevano indicato in Giuseppe Conte il profilo ideale al quale affidare la presidenza del consiglio, in queste ore è arrivata una mossa a sorpresa da parte di Sergio Mattarella.
Dal Quirinale, infatti, intorno all’ora di pranzo è arrivata una nota ufficiale che ha annunciato la convocazione al Colle proprio del professor Conte alle ore 17:30. Dunque, nonostante i suoi dubbi, il Capo dello Stato avrebbe deciso di incontrare il premier indicato da Lega e M5S, e non è da escludere che, dopo essersi confrontato con lui, possa conferirgli l’incarico, a quasi tre mesi dalle elezioni politiche del 4 marzo, per formare il nuovo esecutivo “giallo-verde”. Del resto, pare che in mattinata i due leader politici abbiano ribadito a Mattarella la loro ferma volontà di avere il loro candidato alla guida del prossimo governo e, a questo punto, il Presidente della Repubblica si sarebbe deciso a far partire la prima convocazione ufficiale.
Si tratta di una svolta piuttosto sorprendente, perché nelle ore precedenti era filtrata incertezza anche tra i pentastellati, con Emilio Carelli che aveva addirittura paventato l’ipotesi di un cambio di rotta, mentre Danilo Toninelli aveva sostenuto con forza il nome proposto da Di Maio e Salvini. Il capogruppo di M5S al Senato, infatti, aveva dichiarato che, secondo lui, il Capo dello Stato avrebbe affidato a stretto giro l’incarico a Giuseppe Conte, facendo partite finalmente l’esecutivo nato dall’intesa tra Cinquestelle e Carroccio.
La Lega, invece, non ha mai fatto un passo indietro, con Lorenzo Fontana, vicepresidente della Camera, che ha ribadito con forza “Il nome resterà questo”, aggiungendo che se si dovesse cambiare il nome di Conte, sarebbe necessario rivedere tutti gli equilibri interni e la squadra di governo, poiché la Lega ha rivisto gran parte delle sue posizioni pur di trovare un accordo, con Salvini che ha rinunciato ad imporsi come leader del Centrodestra che, unito, ha ottenuto più voti di M5S.
Sergio Mattarella, intanto, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, anche se in base ad alcune indiscrezioni, pare che il Presidente della Repubblica non solo non sia molto convinto della scarsa esperienza politica di Giuseppe Conte, ma che nutra seri dubbi sul nome di Paolo Savona come nuovo ministro dell’economia, a causa delle posizioni anti-europeiste di quest’ultimo. A questo punto, però, tenendo conto della convocazione al Colle per il professor Conte, non si esclude una mossa repentina da parte del Capo dello Stato che possa dare il via al governo Lega-M5S.
Patrizia Gallina