Firenze, condannato a 13 anni per aver venduto la figlia

Firenze, vende la figlia come sposa per 15mila euro: condannato a 13 anni

È successo a Firenze, un uomo rom di 50 anni è stato condannato a 13 anni per aver venduto la figlia per 15mila euro. Il padre della ragazzina in cambio di denaro l’aveva promessa in sposa ad un suo connazionale residente in Francia che cercava una moglie per il figlio. L’uomo è stato arrestato il 14 settembre dello scorso anno. La polizia aveva iniziato ad indagare a seguito della segnalazione fatta dalla 13enne ad un coetaneo tramite un videogioco.

La ragazza avrebbe dovuto raggiungere il futuro marito in Francia, il patto era che fosse ancora vergine. Il padre per garantire la sua purezza l’ha tenuta chiusa in casa per tre anni. La 13enne sapeva di essere stata venduta. Per cercare di mandare in fumo il piano del padre aveva iniziato a trascurarsi e ad ingrassare, ma non era servito a nulla. Dopo la segnalazione, l’amico della ragazza insieme ai suoi genitori ha denunciato la vicenda al centro antiviolenza. Lo scorso anno la polizia aveva arrestato il 50enne con l’accusa di riduzione in schiavitù. Con il nuovo processo il padre-padrone è stato condannato a 13 anni, inoltre la Corte ha disposto nei suoi confronti anche la perdita della responsabilità genitoriale.