Musei gratis: Bonisoli annuncia novità.

Musei gratis, il ministro Bonisoli: “Si passerà a 20 giornate distribuite in modo diverso”

Il Governo Lega-M5S si appresta a modificare l’iniziativa relativa all’accesso gratuito a musei e siti archeologici ogni prima domenica del mese. Lo ha annunciato il ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Alberto Bonisoli, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso dell’inaugurazione dell’Anno Accademico delle Scuole Civiche Milanesi. In sintesi, l’intenzione della maggioranza è di aumentare le giornate gratis dalle 12 attuali a 20, però da attuare con una differente distribuzione.

Bonisoli, infatti, ha rivelato che dal prossimo anno dovrebbero diventare 20 i giorni complessivi di apertura gratuita dei musei che, al contempo, verranno svincolate dall’obbligo della prima domenica di ogni mese introdotto dall’ex ministro Dario Franceschini, seguendo anche una serie di indicazioni “a livello nazionale” come, ad esempio, l’accesso completamente gratuito ai visitatori durante la settimana che termina il 10 marzo, dal martedì alla domenica.

Il nuovo titolare dei Beni Culturali ha puntualizzato che con la nuova normativa resteranno delle giornate gratuite dedicate alla cultura nel periodo che va da ottobre a marzo, mentre le altre potranno essere gestite in piena libertà dai vari direttori dei musei. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha spiegato che questa misura risulterà utile perché andrà maggiormente incontro alle necessità e alle esigenze delle varie strutture presenti lungo il territorio italiano. Il ministro ha anche fatto alcuni esempi ai cronisti, dicendo che ad esempio Brera potrà liberamente optare per la conferma delle domeniche gratis all’inizio del mese anche d’estate, potendo però contare a questo punto su altre due giornate in più da utilizzare a proprio piacimento. Allo stesso tempo, però, altre realtà come il Colosseo, che solitamente devono fare i conti con un numero troppo alto di visitatori e turisti nelle aperture speciali domenicali, potranno organizzarsi diversamente per gestire al meglio i flussi, introducendo magari un’entrata senza pagare il costo del biglietto nella fascia pomeridiana. Ma le novità non finiscono qui.

Alberto Bonisoli ha anche anticipato che sempre a partire dal prossimo anno verrà offerta la possibilità a tutti i visitatori dai 18 ai 25 anni di accedere ai musei pagando soltanto 2 euro. Quest’iniziativa del Governo Lega-M5S è volta ad incentivare i giovani a recarsi in luoghi deputati alla cultura, tenendo conto però delle loro limitate risorse economiche. Difatti, per il ministro dei Beni Culturali, essere costantemente a contatto con il grande patrimonio storico-culturale italiano, dovrebbe aiutare i ragazzi a crescere. Ricordiamo che, secondo la normativa vigente, tutti gli Under 18 italiani e cittadini di Paesi dell’Unione Europea, possono accedere gratuitamente a tutti i monumenti statali, così come gli studenti delle facoltà umanistiche sia italiane che europee.

Dunque, qualora dovesse realmente arrivare la nuova normativa da parte dell’attuale esecutivo, Alberto Bonisoli avrebbe di fatto mantenuto la promessa fatta qualche settimana fa, quando aveva dichiarato che le domeniche gratis al museo sarebbero state abolite per far spazio ad una profonda riorganizzazione dell’iniziativa.

Patrizia Gallina