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Acquistare casa nuova o in costruzione: perché conviene e quali tutele ci sono per i cittadini

Acquistare una casa nuova è, per alcuni aspetti che vedremo oggi, una soluzione molto conveniente. Al contempo ci sono alcuni elementi da considerare, visto che questa scelta può destare sempre qualche preoccupazione in più in chi compra, specialmente se si parla degli edifici in costruzione. I dubbi potrebbero ad esempio riguardare la correttezza della fideiussione, e il rischio di non essere tutelati in sede di acquisto.

Di conseguenza, occorre andare a studiare le norme che proteggono oggi il cittadino, sottolineando al tempo stesso tutti i vantaggi che rendono questa scelta così vantaggiosa.

Nuove tutele per chi compra una casa in costruzione

Dal 2019 è stato approvato un decreto legislativo che aumenta le certezze degli italiani che acquistano una casa ancora in costruzione. Si tratta di una novità molto importante, visto che il decreto è andato ad aggiornare una norma oramai vecchia di 15 anni. Nello specifico, da oggi le parti hanno l’obbligo di effettuare la stipula di un contratto preliminare tramite un notaio. In altre parole, si parla di un importante documento che sancisce la validità legale dell’accordo, che in caso contrario sarebbe nulla. Compito dei notai, poi, sarà verificare la correttezza della fideiussione da parte del costruttore: in tal caso l’obiettivo è evitare il rischio che il compratore possa dire addio alle cifre versate per l’acquisto dell’immobile.

Occorre poi passare ai vantaggi offerti dall’acquisto di una casa in costruzione. In primo luogo, un edificio di questo tipo costa di meno rispetto alle case esistenti, e in secondo luogo il trend dei prezzi è ancora in calo. Infine, è presente la garanzia del costruttore dai vizi per dieci anni, ed è un punto garantito dal codice civile.

Case nuove e maggiore efficienza energetica

Una casa in costruzione o costruita di recente gode di un altro vantaggio davvero straordinario: le migliori prestazioni energetiche, garantite dalle nuove leggi sull’efficientamento, e dai vari vincoli presenti a livello di legislazione europea.

Volendo sintetizzare la questione, un edificio di nuova costruzione viene progettato con una classe energetica più alta, e consente quindi di risparmiare parecchio sugli sprechi. In ogni caso è l’utente a dover provvedere alle forniture in prima persona, ma fortunatamente sul web si trovano alcune guide che spiegano le tempistiche e le procedure di questa procedura, come quella per l’allaccio luce di Wekiwi ad esempio.

Ritornando al fattore prestazioni, è bene sottolineare che la maggior parte delle case oggi in costruzione punta al modello “Energia Quasi Zero”. Inutile specificare che vincono tutti: gli italiani, per via del risparmio economico sugli sprechi, e l’ambiente. A livello pratico, queste strutture permettono di evitare le fughe di calore e l’intrusione delle temperature esterne, ottimizzando quindi l’utilizzo degli impianti di riscaldamento e del condizionatore, con un risparmio fino al 50%.