Si torna a parlare di Fabrizio Corona, l’ex re dei paparazzi nella giornata di ieri si è reso protagonista di una vicenda scioccante. Non appena è venuto a conoscenza del fatto che il Tribunale di Sorveglianza di Milano gli ha revocato gli arresti domiciliari si è tagliato i polsi. Immagini shock quelle pubblicate dall’ex fotografo su Instagram, in cui si è mostrato con il volto insanguinato, inquadrando più volte il sangue sparso per casa per farlo vedere ai fan che lo seguono.
Fabrizio Corona si è detto addirittura pronto a sacrificare la sua vita pur di togliere dalle loro poltrone i giudici. Prima di tornare in carcere l’ex paparazzo doveva recarsi in ospedale per farsi medicare i tagli che si era procurato ai polsi. Quando i poliziotti lo stavano portando sull’ambulanza lui è diventato però aggressivo. Si è scagliato contro di loro, urlava e bestemmiava, era fuori di sé. In seguito al suo comportamento è stato ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano nel reparto di psichiatria, dove è tuttora piantonato dagli agenti di polizia del carcere di Opera. Resterà in ospedale per qualche giorno prima di tornare in cella.
Il legale di Fabrizio Corona, Ivano Chiesa, nelle scorse ore ha fatto sapere che il suo assistito sta bene. Ha ritenuto il provvedimento espresso nei suoi confronti sbagliato e ingiusto. L’ex paparazzo dovrà tornare in carcere perché ancora una volta ha violato le regole che i magistrati gli avevano imposto, come quelle di usare i social e apparire in televisione. L’avvocato ci ha tenuto però a precisare che il lavoro di Corona è anche quello di fare ospitate televisive e utilizzare i social. Ciò gli permette di mantenere economicamente la sua famiglia. Ha poi aggiunto: “I giudici, e non solo i giudici, sono intrappolati nello stereotipo del Fabrizio di 14 anni fa. Ora dico basta”.