E’ morto a causa del Coronavirus Marcus Birks, noto cantante rap britannico dei The Chameleonz.
Si è spento al Royal Stoke University Hospital, dove era ricoverato da agosto, a soli 40 anni, dopo un lungo calvario passato in terapia intensiva.
Convinto sostenitore del movimento no-vax era sicuro di essere immune alla malattia, considerando la sua perfetta forma fisica come un modo per fermare il virus.
Proprio per questo, dopo aver scoperto di aver contratto il Covid, in una recente intervista alla Bbc ha ammesso le sue leggerezze.
“Sono rimasto sconvolto nel sapere di essere positivo. Sono pentito di essere stato ignorante e aver rimandato la vaccinazione“, avrebbe detto il rapper.
Marcus Birks: l’ultimo drammatico appello
Il noto rapper, che tra pochi mesi sarebbe diventato padre per la prima volta, ha lanciato un ultimo drammatico appello a favore della campagna vaccinale.
“Se non ti sei ammalato non pensi che ti ammalerai, quindi ascoltami. Quando ti senti come se non riuscissi a respirare a sufficienza, questa è la sensazione più spaventosa del mondo. La prima cosa che dirò di fare a tutta la mia famiglia e a chiunque vedrò è di fare il vaccino“, queste le sue parole.
Anche la moglie Lis, in un lungo drammatico messaggio, ha rivolto alcune parole alla sua famiglia distrutta in poco tempo.
“Il mio cuore è stato completamente strappato via e non so come affrontare il dolore, ma sapere che sto crescendo una parte di lui dentro di me, mi sta aiutando a superare questo momento“.
“Gli ho promesso che ogni giorno dirò a nostro figlio quanto lo amasse, quanto speciale fosse e che sarebbe stato il padre migliore che un figlio potesse desiderare“.
“Mio marito, il mio migliore amico, la mia anima gemella, Marcus, è morto ieri mattina. Siamo stati insieme per oltre metà della mia vita, da quando avevo 16 anni e mi sono sposata da 10 anni, e l’ho completamente amato e adorato per tutti i 17 anni“.
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