Jeff Bezos, patron di Amazon e fra gli uomini più ricchi del mondo, ha deciso di voler vivere per sempre. A cosa serve infatti avere miliardi di dollari se la tua vita è destinata a concludersi? Per ovviare a questo problema, ha quindi deciso di investire in Altos Labs, una nuova start up che si occupa di ringiovanimento cellulare e riprogrammazione biologica. L’azienda è stata fondata da un altro miliardario, l’imprenditore ed investitore tecnologico Yuri Milner, il quale – in qualità di CEO – ha scelto personalmente lo scienziato a cui affidare il progetto: Richard Klausner, ex direttore del National Cancer Institute degli Stati Uniti.
Altos Labs potrà contare anche sulla mente di colui che ha scoperto la tecnica della riprogrammazione biologica, Shinya Yamanaka. Lo scienziato – che ha iniziato i suoi studi nel 2006 – ha scoperto che ogni cellulare può “diventare” qualsiasi altra cellula, rendendole quindi “superpotenti”. Da qui è nata l’idea della riprogrammazione cellulare, sperimentata attualmente sui topi con la speranza di poterla applicare anche sull’uomo. I limiti e le controindicazioni sono ancora moltissimi e in parte insuperabili, ma l’interesse crescente di tantissimi miliardi – tra cui Bezos – potrebbe fornire gli strumenti necessari a rendere il progetto realtà.
Jeff Bezos, del resto, è interessato all’idea di evitare l’invecchiamento da molto prima di iniziare ad investire in pratiche concrete che potrebbero renderlo possibile. In una delle sue lettere agli azionisti di Amazon si era infatti espresso in questi termini: “Evitare la morte è una cosa su cui devi lavorare… Se gli esseri viventi non lavorano attivamente per impedirlo, alla fine si fonderebbero con l’ambiente circostante e cesserebbero di esistere come esseri autonomi. Questo è quello che succede quando muoiono”.
Chissà se il patron di una delle aziende più potenti del mondo riuscirà a coronare il suo sogno prima che sia troppo tardi. Sicuramente, però, sta facendo di tutto per riuscirci.