La lunga assenza di Fidel Castro sta rafforzando l’ipotesi di una possibile morte, stando a quanto ammette il quotidiano americano Diario Las Americas di Miami. Il giornale ha fatto sapere di aver contattato l’ufficio governativo a L’Avana ed una fonte ha confermato l’organizzazione di una conferenza stampa a cui è stata invitata sia la stampa nazionale che quella internazionale, ma l’argomento rimane ancora sconosciuto e sarebbe stata smentita dalle autorità cubane.
Un altro giornale, El Diario de Cuba, ha pubblicato un servizio in cui sostiene che il governo “ha proibito la circolazione delle persone nella zona del cimitero di Santa Ifigenia dove presumibilmente è stata costruita la futura tomba di Fidel Castro”. Secondo le fondi non identificate del giornale, questa si troverebbe vicina a quella di Josè Martì.
L’ipotesi relativa alla morte di Fidel Castro, formulata ben quattro volte negli ultimi tre anni, si è diffusa a macchia d’olio su tutti i social network. Il giornale di Miami ha fatto leva sulla lunga assenza del Lider Maximo, che non appare in pubblico da circa un anno, dopo aver ceduto il potere al fratello nel 2006 per motivi di salute. Era assente anche al ritorno dei tre cubani incarcerati negli Usa per spionaggio. Infine, ad aumentare la confusione del momento, giunge una notizia da Al Jazeera che riporta della morte del 41enne Fidel Castro Odinga, figlio del leader dell’opposizione in Kenya Raila Odinga.
