Il 31 maggio è l’election day scelto dal Governo: in questa data circa 17 milioni di italiani sono chiamati alle urne per le elezioni regionali. Ecco gli ultimi aggiornamenti e tutto quello che c’è da sapere per prepararsi all’appuntamento elettorale. Innanzitutto, quali sono le Regioni coinvolte? Si vota per rinnovare i consigli di sette regioni a statuto ordinario: Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Campania e Puglia. Inoltre, in 1.089 Comuni si voterà anche per eleggere il nuovo sindaco. Queste elezioni regionali rappresentano un test importante per il Governo e consentiranno di capire quale sia la reale opposizione a Matteo Renzi. Analizziamo lo scenario politico regione per regione.
VENETO – L’elezione del prossimo governatore del Veneto è al centro della scena mediatica. Alessandra Moretti è la candidata del Partito Democratico, dopo aver vinto le primarie con il 66% delle preferenze dei cittadini veneti. Nel centrodestra, la grande protagonista è la Lega Nord con la scissione e la candidatura autonoma di Flavio Tosi, appoggiato anche da UDC e Nuovo Centro Destra. Il candidato “ufficiale” dei leghisti e sostenuto anche da Forza Italia è Luigi Zaia, governatore uscente. Infine, il candidato del Movimento Cinque Stelle è il giovane Jacopo Berti. Gli ultimi sondaggi danno Zaia in grande difficoltà, incalzato dalla candidata Pd Moretti. Secondo l’istituto Ipr, Zaia sarebbe al 39%, mentre la Moretti al 37%. Invece, secondo l’istituto Tencè, la distanza tra i due sarebbe ancora più sottile: al 38% il candidato della Lega, mentre al 37,5% Alessandra Moretti. L’ormai ex leghista Flavio Tosi riesce comunque a racimolare un largo consenso tra i veneti e si attesta attorna al 12/11%. Sulle stesse percentuali il candidato del Movimento Cinque Stelle Berti. Si profila dunque un testa a testa all’ultimo voto tra Zaia e Moretti.
TOSCANA – Più chiara la situazione in Toscana, dove il candidato del Partito Democratico Enrico Rossi, governatore in carica della regione, dovrebbe affermarsi agevolmente sugli altri candidati. Infatti, gli ultimi sondaggi lo danno quasi al 50% delle preferenze. Rincorrono Giacomo Giannarelli del Movimento Cinque Stelle al 15,5%, Claudio Borghi della Lega Nord al 13%, Tommaso Fattori sostenuto da Sinistra Ecologia e Libertà attorno al 10%. Sotto la soglia del 10%, i restanti candidati: Gianni Lamioni (8%) e Giovanni Donzelli (4%), candidati rispettivamente di Forza Italia e di Fratelli di Italia. In Toscana la grande incognita è rappresentata dall’astensione: si teme che in questa tornata elettorale possa scendere al 40%, più di venti punti percentuali sotto il 61% delle scorse elezioni regionali.
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