Strage, arrestati tre scafisti: uno è il comandante della nave

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Sono stati fermati stamattina i tre scafisti responsabili della strage avvenuta al largo delle coste libiche, il provvedimento è stato disposto dalla Procura di Catania nei confronti di un tunisino, un siriano ed un senegalese. Si tratta del 27enne Mohammed Alì Malek, del 25enne Mahmud Bikhit e del 19enne Mohamed Diatta. I primi due sono stati prelevati dalla guardia costiera del Servizio centrale operativo della polizia di Stato di Roma e dalla squadra mobile della Questura di Catania, mentre il terzo è stato raggiunto dalle squadre mobili di Trapani, Reggio Calabria e Bolzano. Proprio quest’ultimo sarebbe stato il comandante della nave di 20 metri naufragata lo scorso 12 aprile, al timone della quale il 19enne si alternava con un connazionale. Le accuse contro il giovane senegalese sono di naufragio colposo, omicidio colposo plurimo e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Agli altri due scafisti invece è stato imputato solo quest’ultimo reato. Intanto, avanzano le indagini sulla strage che ha prodotto ben 700 morti, portando alla luce maggiori dettagli su cui proprio la Procura di Catania ha tenuto a garantire la riservatezza in attesa di elementi che consentano la chiusura del caso e la presa di provvedimenti penali nei confronti dei tre giovani colpevoli.