LIBIA – Le truppe allineate con il governo nazionale del Paese hanno invaso alcuni quartieri della cittadina di Sirte situata sul mare a nord della Libia. Mercoledì 22 Giugno è stata annunciata la conquista di alcuni quartieri residenziali nella periferia meridionale da parte del governo.
Sotto il controllo dell’Isis da Febbraio 2015, Sirte è considerata la roccaforte del commando in Libia e questo è stato uno dei principali motivi per i quali le truppe sono avanzate per riconquistare il territorio il più velocemente possibile. L’avanzata è stata comunque più rapida del previsto, nonostante continuamente ostacolata da attentati suicidi, mine e cecchini.
L’Isis dal 2014, sfruttando il vuoto di potere e gli scontri tra le milizie rivali esplose da quando è stato deposto nel 2011 Muammar Gheddafi, si è impossessato di alcune città e villaggi nel territorio libico intorno a Sirte. Negli scontri, cominciati circa un mese fa, sono decedute decine di soldati su entrambi i fronti ma circa una settimana fa le brigate provenienti da Misurata sono riuscite a penetrare nella città e a riprendere il controllo del porto.
Secondo Al-Jazeera le truppe governative, oltre ad aver messo in sicurezza per quanto possibile alcuni quartieri nella periferia meridionale, si sarebbero impossessate anche di un deposito di munizioni, di una stazione radio e di un impianto per la produzione di energia elettrica.