Como, è morta Angelica Angelinetta, la giovane di 26 anni affetta da Fibrosi Cistica fin dalla nascita. Angelica, simbolo di forza e tenacia, si era fatta conoscere negli ultimi anni grazie ai suoi tanti post sui social. Organizzatrice di diverse iniziative, era sempre in prima linea per sensibilizzare l’opinione pubblica e finanziare la ricerca sulla Fibrosi Cistica. Per raccogliere fondi aveva avuto l’idea di dar vita alla “Marafibrositona”, una corsa non competitiva a Gravedona ed Uniti, sulla riva del lago. Alla quarta edizione, nel settembre scorso, la giovane aveva fatto di tutto per esserci nonostante non stesse molto bene. La giornata era stata alquanto memorabile dato che grazie alla manifestazione era riuscita a raccogliere 80 mila euro.
Angelica non ha mai rinnegato la sua malattia, nonostante tutto. “Crescere con questa malattia significa capire che vivere è la cosa più bella e rara del mondo”. “La Fibrosi Cistica è probabilmente la causa dei miei più grandi problemi e pensieri, ma è questa bestia che mi ha fatto diventare quella che sono”. Sono queste le parole toccanti con le quali si presentava su Facebook e sono le stesse parole che ripeteranno da ora in poi i suoi familiari. Quest’ultimi in occasione del funerale di Angelica hanno chiesto di non comprare fiori, ma di destinare eventuali offerte alla ricerca.
