Guo Gangtang ha finalmente ritrovato suo figlio Xinzhen dopo 24 anni, il bimbo era stato rapito da trafficanti di esseri umani nel 1997 all’età di soli due anni. L’uomo non ha mai perso la speranza e non si è mai arreso, con la foto del figlio ha percorso oltre 500mila chilometri attraverso la Cina per mostrarla alla gente e cercare di trovare alcuni indizi che potessero aiutarlo a ritrovarlo.
Una vicenda da brividi che nel 2005 ispirò anche un film, Lost and Love. Il bimbo di due anni stava giocando fuori casa, all’interno del villaggio di Liaocheng, i suoi genitori improvvisamente non lo trovarono più. La famiglia di Xinzhen iniziò subito a cercarlo, il padre nel tentativo di avere notizie da qualcuno che lo avesse visto stampò migliaia di volantini con la sua foto. Guo Gangtang ha girato in moto tutte le regioni e le province della Cina, escluse lo Xinjiang e il Tibet. Qualche anno fa l’uomo aveva detto: “Non posso smettere di cercarlo“. Con le sue ricerche negli anni non si è impegnato a ritrovare solo suo figlio ma anche molti altri bambini scomparsi, grazie a lui più di 100 bimbi rapiti sono stati ritrovati.
Guo Gangtang riabbraccia il figlio dopo 24 anni, ecco cosa ha scritto sui social
Dopo 24 anni l’uomo è riuscito a ritrovare anche suo figlio. Le analisi del sangue del ragazzo che oggi ha 26 anni a fine giugno hanno confermato la sua identità. Le persone che lo avevano rapito sono state arrestate, era stata una donna a rapirlo insieme al suo fidanzato. Dopo averlo portato in un’altra provincia lo avevano venduto. Sui social Guo Gangtang ha condivido con tutti la sua immensa felicità di aver finalmente riabbracciato suo figlio. Questo è ciò che ha scritto: “Oggi è un giorno molto importante per me. Mio figlio è stato ritrovato. Il futuro è pieno di felicità. Dio ci tratta con gentilezza.”
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