Stamani una fortissima scossa di terremoto si è abbattuta sul Centro Italia. Epicentro tra Norcia e Preci, magnitudo 6,5: un sisma violentissimo, avvertito in molte zone della penisola e che detiene il triste record di essere il più forte mai registrato in Italia negli ultimi 30 anni. Non ci sono stati morti, ma le vittime sono i 30mila sfollati che hanno dovuto abbandonare le loro case. Un’altra scossa con epicentro a Perugia era stata registrata Mercoledì 26 ottobre, attirando nuovamente l’attenzione sulle conseguenze devastanti del terremoto di Amatrice dello scorso agosto e sulla possibilità di un ripetersi degli eventi.
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Nel 1993 scompare nel nulla, dopo 23 anni emerge un’inaspettata verità
Il 40enne Richard Hoagland scomparve nel 1993 senza lasciare tracce. Con il passare degli anni, la moglie Linda Isler e i figli persero le speranze di rivederlo, tant’è che nel 2003 l’uomo venne dichiarato morto. Ora, a 23 anni dalla sua scomparsa, è emersa una verità inaspettata: Richard era vivo, in buona salute e viveva in Florida con la nuova famiglia sotto falsa identità.
“Sei ingrassato, ti lascio”. Lui la tortura con il peperoncino negli occhi
David Healion, 38enne del Galles, ha torturato per 2 ore la fidanzata. L’aggressione alla donna è avvenuta dopo una discussione tra i due in cui lei ha detto di volerlo lasciare perché ingrassato. L’uomo ha così deciso di punirla strofinandole del peperoncino piccante sugli occhi. I soccorsi sono stati chiamati dalla vittima stessa, dopo essere riuscita a fuggire dal compagno.
Il cappuccio del cappotto si incastra alla porta: morto bimbo di 4 anni
Il piccolo Maison Hirstle, 4 anni, era un bambino pieno di vita che amava stare in compagnia, soprattutto quella dei fratelli. Durante un pomeriggio di giochi con quest’’ultimi, il cappuccio del cappotto che indossava si è impigliato ad una maniglia della porta e il piccolo ha sbattuto forte la testa contro l’uscio. Un incidente banale che per lui però si è rivelato tragico: il colpo subito ha causato danni fatali al cervello.
Terremoti nell’Italia centrale: l’allarme resta alto. Il geologo: “Non sono finiti”
I terremoti che negli ultimi tempi stanno facendo tremare l’Italia, soprattutto nelle zone centrali, sembrano destinati a non finire tanto presto. “C’è una tensione che apre l’Italia in due – ha dichiarato il geologo Mario Tozzi – Le scosse sismiche continueranno”. L’esperto però ha affermato che l’attuale situazione non dovrebbe sorprendere gli italiani: queste scosse sembra essersi sempre succedute nel corso dei secoli.