La notizia è giovane
BRUXELLES – Gli attentatori che ieri hanno preso d’assedio la capitale belga potrebbero aver usato le stesse bombe di Parigi dello scorso 13 novembre. Si tratta dal “Tatp”, un mix chimico di facile composizione che l’Isis utilizza spesso. L’amministratore delegato dell’ospedale universitario Gasthuisberg di Lovanio, Marc Decramer, ha fatto emergere un dettaglio ancora più inquietante.
Bruxelles, La Farnesina ha dichiarato che sono 3 i feriti italiani ma non sono gravi. Nessun nome di connazionali presenti per il momento tra le vittime delle esplosioni di questa mattina.
Sono più di 130 i feriti e 34 per ora i morti degli attentati di questa mattina nella città di Bruxelles rivendicati dall’Isis sul network Amaq News Agency. La città è sotto assedio e con lei è in tensione tutta l’Europa.
Dopo la tragedia che ha colpito la capitale belga questa mattina, è stato nuovamente attivo il programma Safety Check. Questa applicazione, utilizzata anche durante l’attacco a Parigi, permette agli utenti localizzati nella zona colpita dall’attentato di confermare la propria incolumità.
BRUXELLES – La capitale belga piomba nuovamente nel terrore dopo lo scoppio di 3 bombe, una all’aeroporto Zaventem e altre due nelle stazioni della metropolitane di Maalbeek e Schuman, a pochi passi dalla Commissione Ue. Secondo le prime testimonianze, prima delle esplosioni si sono sentiti dei spari e delle urla in arabo.
