Malata per il fumo, perde le gambe e chiede di comparire sui pacchetti

fumo
Victoria Marks

Londra – La protagonista di questa incredibile vicenda è Victoria Marks, una donna a cui è stato diagnosticato il morbo di Buerger, rara malattia provocatale dal fumo all’età di circa 30 anni. Aveva cominciato questo vizio a 13 anni, arrivando a fumare anche 20 sigarette al giorno fino al giorno in cui ha scoperto di essere malata di una rara patologia. Oggi, Victoria lancia un appello alle società distributrici di sigarette: “Dovrebbero informare meglio sui rischi del fumo”, ha dichiarato la donna al Daily Mail, poco prima di annunciare il proprio desiderio di comparire sui pacchetti.

“Sui pacchetti di sigarette il governo dovrebbe utilizzare immagini choccanti“, prosegue la Marks, “e oggi io chiedo che venga messa la mia foto, in modo da far capire ai giovani il rischio a cui vanno incontro.” In realtà, la proposta della giovane è stata già intavolata l’anno scorso, ma senza risultato ed il motivo appare chiaro: chi comprerebbe un pacchetto di sigarette che ritrae la radiografia di due polmoni marci? Tuttavia, l’appello di Victoria non ha tardato a risuonare in tutto il web e con esso anche la storia della ragazza. Infatti, la donna aveva già capito che qualcosa non andava nel suo corpo quando, all’età di 26 anni, ha accusato forti malori alle gambe: erano i primi sintomi del morbo di Bueger.

La malattia consiste in una forma molto acuta di trombosi, che comporta in genere l’infiammazione di piccoli o grandi vasi sanguigni. All’epoca, Victoria attribuì quei malori alle gambe alla sua abitudine di stare molte ore in piedi, a causa del proprio lavoro. Tuttavia, la malattia ha richiesto che la donna subisse circa 14 operazioni chirurgiche, escludendo quelle che hanno operato l’amputazione degli arti inferiori di Victoria. Ora, come raccontato da ella stessa, il rischio è che il morbo le porti via anche le braccia, che quasi sicuramente sono prossime all’amputazione, per permettere a Victoria di restare in vita.

“Sapevo che il fumo era nocivo, ma non avevo mai sentito parlare di questo morbo e delle conseguenze devastanti che poteva avere”, racconta ancora Victoria, garantendo che non avrebbe mai cominciato a fumare, se a 13 anni avesse visto una foto dell’attuale se stessa su un pacchetto di sigarette. E’ per questo che, logorata dalla malattia, Victoria Marks lancia un appello al mondo ed a chi potrebbe ancora fare qualcosa per evitare che la storia di questa donna si ripeta, ma gli interessi celati dal commercio di sigarette resteranno la priorità dei grandi distributori.