Il Sole24ore ha rivelato che “una quota di rilievo del Monte dei Paschi di Siena è stata comprato dal Vanguard Group“, il quale è, tecnicamente si tratta di uno dei più grossi soggetti del risparmio gestito mondiale, ma in considerazione del fatto che dispone di una forza finanziaria straordinaria, legata al patrimonio d un trilione di dollari che gestisce, si presenta come una lobby dalla forza straordinaria.Il fatto che si interessi al nostro Paese non è necessariamente una buona notizia, perché parliamo di un soggetto che, da solo, potrebbe comprarsi i principali asset nazionali.
Il Vanguard Group ha un capitale suddiviso in azioni, le quali sono detenute da colossi dell’economia americana: in particolare ExxonMobilCorporation, Microsoft Corporation, General Electric Company, J.P. Morgan Chase & Co., Procter & Gamble Company, Apple, Inc., Coca-Cola Company, Google, Inc., Hewlett-Packard Company, Philip Morris International Inc, Goldman Sachs Group, Inc., PepsiCo…
Si capisce che non è che un moscerino di fronte a certe forze di cotanta portata, le quali sono in grado di scatenare processi inimmaginabile a livello politico ed economico. Per capirlo basta por mente al fatto che esiste un legame ben preciso tra la Smithfield Foods, la compagnia americana che avrebbe provocato l’influenza suina e le tre multinazionali del farmaco produttrici del vaccino, Novartis, GlaxoSmith-Kline e Baxter. Quato legame si chiama Vanguard, il quale possiede azioni della Smithfield (tramite, ad esempio, il Vanguard Group Inc), azioni della Glaxo (Vanguard Primecap Fund, Vanguard Health Care Fund ed altri), azioni della Novartis (Vanguard Primecap Fund, Vanguard Capital Opportunity Fund, etc.) e azioni della Baxter (Vanguard Group, Inc., Vanguard 500 Index Fund, e così via).
Cosa cerca in Italia questo formidabile gruppo di potere? Cosa potrebbe opporre contro la corrotta e impresentabile politica italiana?. Interrogativi capaci di togliere il sonno a chiunque avesse l’ardire di pensare a questo genere di cose.