Il vero protagonista della campagna elettorale per le prossime elezioni europee è Beppe Grillo, il quale oggi èintervenuto nell’assemblea dei soci del Monte dei Paschi di Siena rendendosi protagonista di un intervento in cui non ha risparmiato niente e nessuno.
“I piccoli azionisti non contano niente” – ha attaccato Grillo – “sono confinati in questi raduni dell’800 nei quali si deve interpretare il bilancio di Profumo, che solo degli specialisti possono capire” e poi ha sferrato un durissimo attacco al Pd affermando: “Qui siamo nel cuore della peste rossa, qui siamo nel cuore del voto di scambio. Qui è la vera mafia del capitalismo, non la Sicilia, perché Mps è in tutte le situazioni, in tutti gli appalti”.
Il vero obiettivo del capo del M5s è il Pd e tutta la sua campagna elettorale ha lo scopo di erodere il tradizionale serbatoio del partito di Renzi, il quale frana a sinistra per pescare al centro e a destra. Il blitz di oggi e quello a Piombino dei giorni scorsi testimonia il fatto che Grillo vuole stanare gli elettori democratici ponendo in rilievo le discrasia tra i proclami e i comportamenti concreti degli esponenti del loro partito,
In effetti se in questi mesi il Pd avesse fatto asse con il M5s su molti temi di “sinistra” l’Italia sarebbe cambiata, ma così non è stato e siamo ancora in mezzo al guado nonostante Renzi, il quale, a parte tante parole, ha realizzato poche cose concrete.