Anche per le prossime elezioni europee e comunali sono previsti forti sconti a favore degli elettori che si sposteranno in treno per raggiungere i comuni nelle cui liste elettorali sono iscritti. Ecco tutte le istruzioni per poterli sfruttare appieno
I residenti in Italia possono ottenere, esclusivamente per viaggi di andata e ritorno in 2^ classe e livello Standard dei Frecciarossa, le seguenti riduzioni:
- 70% del prezzo Base per i treni media-lunga percorrenza nazionale (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity, IntercityNotte e Espressi) e servizio cuccette;
- riduzione 60% sui biglietti per treni Regionali.
Per i residenti all’estero è prevista la tariffa Italian Elector (viaggi internazionali da/per l’Italia).
I biglietti sono validi esclusivamente per il treno ed il giorno prenotati e non devono essere convalidati prima della partenza. Il viaggio di andata può essere effettuato al massimo un mese prima del giorno di apertura del seggio elettorale e quello di ritorno al massimo un mese dopo il giorno di chiusura del seggio stesso. In ogni caso il viaggio di andata deve essere completato entro l’orario di chiusura delle operazioni di votazione e quello di ritorno non può avere inizio se non dopo l’apertura del seggio elettorale.
Per sfruttare gli sconti ci si deve rivolgere esclusivamente a cura delle biglietterie di Trenitalia e delle agenzie di viaggio autorizzate, dove si dovranno esibire i seguenti documenti:
- documento di identità;
- documento/tessera elettorale;
- timbratura tessera elettorale che attesti l’avvenuta votazione, per il viaggio di ritorno.
Questi documenti, insieme ai biglietti relativi al viaggio di andata e a quello di ritorno, dovranno essere presentati al personale di bordo. In caso si assenza di tessera elettorale per ottenere la riduzione di prezzo si dovrà sottoscrivere e presentare esclusivamente in biglietteria una dichiarazione sostitutiva per il viaggio di andata. In ogni caso, per il viaggio di ritorno l’elettore dovrà esibire, oltre ai biglietti di viaggio, anche la tessera elettorale regolarmente vidimata o, in mancanza, un’apposita dichiarazione rilasciata dal presidente del seggio elettorale che attesti l’avvenuta votazione.