“Con questo caldo, si rischiano le allucinazioni”. Parola di Louis Van Gaal, CT dell’ Olanda, in campo oggi contro il Messico nel match che vale un posto ai quarti di finale di questa “rovente” Coppa del Mondo. Gli “oranges” affronteranno alle 13:00 (le 18:00 in Italia) i Messicani guidati da mister Herrera a Fortaleza. La temperatura prevista per la giornata di oggi è di ben 32 gradi: l’ inverno brasiliano si preannuncia essere piuttosto bollente, con un elevato tasso di umidità (si stima almeno dell’ 80%) che preoccupa, e non poco, il CT dell’ Olanda. “Far disputare una partita in queste condizioni non mi sembra normale – tuona Van Gaal – i Messicani sono più abituati di noi a situazioni del genere. Ci vorranno i time-out e noi, se sarà il caso, li chiederemo”.
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OLANDA-MESSICO. L’ Olanda di Van Gaal è reduce da un girone eliminatorio strabiliante. Gli oranges hanno vinto tutti e tre i match del girone B, grazie in primis alle sue “punte di diamante”, Robben e Van Persie. L’ allenatore farà ancora affidamento su questo duo per violare la difesa del Messico che, però, non arriverà di certo impreparato alla “sfida della vita”. Herrera è stato capace di creare un gruppo solido, che vive il clima della vigilia in assoluta spensieratezza. L’ uomo da battere per i Messicani è il “Chicarito” Hernandez, nonostante il bomber in forza al Manchester United sia stato poco utilizzato, in questo Mondiale, da Herrera. L’ Olanda giocherà con un innovativo modulo 5-3-2, sino ad ora mai utilizzato in Brasile: Cillessen; Verhaegh, Vlaar, De Vrij, Blind, Kuyt; Wijnaldum, De Jong, Sneijder; Robben, Van Persie. Il Messico di Herrera risponde agli avversari adottando lo stesso modulo (5-3-2): Ochoa; Aguilar, Rodriguez, Marquez, Moreno, Layun; Herrera, Fabian, Guardado; Peralta, Dos Santos.
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COSTA RICA-GRECIA. Alle ore 22:00 italiane si disputerà l’ ottavo di finale ingiustamente più sdegnato da pubblico e stampa sportiva. La sorprendente Costa Rica sfiderà a Recife i “vecchi” campioni d’ Europa della Grecia. Il pronostico, date le prestazioni dei due team nei gironi di qualificazione alla fase successiva dei Mondiali, è assolutamente imprevedibile: sia gli uomini di Pinto che gli ellenici guidati da Santos vogliono dimostrare la loro sete di vittoria, mandando un chiaro messaggio alle più note rivali: “Ci siamo anche noi e siamo pericolosi”. L’ insolita “prima della classe” Costa Rica schiererà in campo un modulo 5-4-1: Navas; Gamboa, Duarte, Gonzalez, Umana, Diaz; Ruiz, Borges, Tejeda, Bolanos; Campbell. La Grecia risponde con un modulo 4-5-1: Glikos; Torosidis, Manolas, Papastathopoulos, Holebas; Salpingidis, Maniatis, Karagounis, Samaris, Christodoulopoulos; Samaras.
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COLOMBIA E BRASILE, AVANTI TUTTA. I match di ieri hanno, intanto, decretato il nome delle due squadre che andranno avanti in questa competizione mondiale. Prova spenta dei padroni di casa contro un Cile che, forse, meritava di poter proseguire l’ avventura mondiale. Gli undici di la Roja abbandonano comunque il Brasile a testa alta, perdendo per un soffio la qualificazione ai quarti di finale. L’ undici titolare di Scolari, infatti, agguanta la vittoria solo grazie ai calci di rigore. Ben altra storia quella scritta dalla Colombia, che con 2 goal ed un’ autentica prova di forza, ha fatto fuori un Uruguay sempre più orfano di Suarez. Gli uomini di Pekerman fanno sempre più paura: il Brasile è avvisato.
