Sesso, ecco perché si dice “scopare”

esiste: possiamo solo far notare come si sia espanso piuttosto recentemente, ed il tutto potrebbe essere ricollegato all’ambito romanesco. Fateci caso: quante volte lo utilizziamo per riferisci all’atto sessuale?

SONETTI – Il primo ad averlo usato in maniera continua è stato il poeta dialettale romano Giuseppe Gioacchino Belli (1791-1863) che, nel 1831, scrisse nei suoi Sonetti: “De tante donne che mme sò scopato…”. Ovviamente si può parlare di sesso senza essere scurrili, magari non usando scopare che (riprendendo il dizionario, ndr) significa “Possedere sessualmente qualcuno”.

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