Roma – Una bravata di proporzioni gigantesche è bastata a scatenare un dibattito complesso non solo sulla vasta presenza di extracomunitari nel nostro Paese, ma anche e soprattutto sulla competenza sul campo dei nostri organi di Polizia. Uno scherzo non proprio leggero quello attuato nella giornata di ieri da un gruppo di giovani Rom, un quintetto che ha pensato bene di immortalarsi mentre imitava i beniamini delle classiche serie TV di stampo poliziesco. Il video, che ha fatto il giro della Rete in brevissimo tempo, ha scatenato una repentina ondata di sdegno, che non ha accennato a placarsi neanche di fronte alla altrettanto svelta rettifica del Corpo di Polizia: l’ Alfa 159 guidata da cinque nomadi non era “vera”: si trattava, infatti, di un’ automobile usata per effettuare riprese cinematografiche e televisive.
I cinque Rom – tra i quali figura una ragazza – si sono messi al volante della vettura, invitando un gruppo di ragazzini presenti sulla scena a riprendere lo pseudo inseguimento degno di una puntata di “Squadra Antimafia”. Non sono mancati ovviamente i selfie di ordinanza, che i cinque Rom sono riusciti a scattare mentre l’ Alfa 159 della Polizia sfrecciava a tutta velocità lungo Via La Monachina, nella Capitale. Il giovane Rom alla guida della finta volante ha avuto persino il tempo di cimentarsi nella tanto inutile quanto beffarda interpretazione del “Romanaccio d’oc”, scimmiottando il classico accento del capitolino tipo. “Ao’ che cazzo fate?”, ha urlato il ragazzo al volante dell’ auto, mentre una seconda vettura della Polizia – priva, come la prima, di targa – campeggia sullo sfondo del campo Rom della Massimina, ferma sopra un carro attrezzi.
Il video della sciocca impresa del quintetto Rom, pubblicato sulla pagina Facebook da un componente del gruppetto nomade, è stato requisito dalla Questura, che ha aperto un’ indagine per identificare il gruppetto di Rom colpevoli di essersi esibiti in una performance tanto inutile quanto stupida, che potrebbe costare loro persino la fedina penale. E stavolta, per davvero.
