Lega Nord a Roma, la Capitale si ribella: #MaiConSalvini

#MaiConSalvini - la vignetta di Zerocalcare
#MaiConSalvini – la vignetta di Zerocalcare

 

Roma – La Capitale dice “No” all’ invasione leghista prevista per il weekend. Cittadini comuni e grandi nomi dell’ arte, del cinema e dello spettacolo italiano hanno deciso di ribellarsi all’ improvvisa inversione di rotta del giovane leader del Carroccio Matteo Salvini, che pare aver improvvisamente scoperto che l’ Italia è composta anche da una parte centrale e da una meridionale e che, proprio per questo, sta cercando di rilanciare il partito padano attraverso una sorta di tournée che ha toccato diverse città del centro-sud tra le quali, appunto, Roma.
L’ arrivo di Salvini e della “sua” Lega nella città eterna è programmato per sabato pomeriggio. Il leader del Carroccio sfilerà per la Capitale con le sue immancabili t-shirt anti-Renzi. Una manifestazione “faraonica” che, promette Salvini, raccoglierà nella città eterna almeno un milione di persone, unite sotto lo slogan “Renzi a casa”. Molti Romani, però, preferiscono abbracciare un altro tipo di slogan, che rema contro le mire espansionistiche di Salvini e dei suoi adepti. #MaiConSalvini, questo l’ hashtag di riferimento della contro-manifestazione, anch’ essa prevista per sabato 28 febbraio, che rinunirà migliaia di Capitolini uniti dal rigetto per il movimento leghista, almeno stando ai numeri riportati in rete. La pagina ufficiale Facebook aperta per la manifestazione ha infatti raccolto più di 5mila adesioni. Tra i promotori  dell’ iniziativa il noto fumettista romano Michele Rech, noto al grande pubblico come Zerocalcare. “Di una cosa prima ero contento di essere Romano: che almeno non c’ avevamo la Lega” ha confessato il vignettista, che ha realizzato per l’ occasione anche una locandina per pubblicizzare il contro-evento.
Sotto il segno dell’ hashtag #MaiConSalvini si sono unite diverse star della musica, del teatro e del cinema tricolore: dai 99 Posse ai Punkreas, passando per Ascanio Celestini ed Elio Germano, tutti sembrano non guardare all’ iniziativa leghista con particolare gioia. Elio Germano ha addirittura postato un video su YouTube, nel quale si immortala mentre confronta la situazione vissuta dagli Italiani emigrati negli USA negli anni Venti con quella vissuta dai migranti dell’ era 2.0. La Lega Nord come l’ Ispettorato per l’ Immigrazione americano che, parlando dei nostri connazionali in cerca di asilo li descriveva come “Piccoli di statura” e “Puzzolenti”. Sottoscrive la campagna #MaiConSalvini anche il discusso scrittore Erri De Luca, che spiega in poche, ma durissime parole il Salvini-pensiero. “È misera speculazione sulle paure, istigazione a provare diffidenza e avversione. Non è neanche razzismo”.
L’ hashtag #MaiConSalvini – assieme alla sua “collega” #Romanonsilega – ha scatenato la fantasia degli internauti, che non hanno perso tempo e si sono fatti immortalare in diverse pose e situazioni, con in mano l’ immancabile cartello #MaiConSalvini. I dissidenti anti-Lega si troveranno in Piazza Vittorio, per poi muoversi alla volta di piazza Sant’ Andrea Della Valle. Che la marcia su Roma “verde Lega” abbia inizio. 

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