Florida, litigano per cena: 13enne uccide fratellino e si suicida

Florida

FLORIDA – Un giovane di 13 anni ha ucciso con una pistola il fratello di 6 anni per un litigio durante la cena e poi si è suicidato. La drammatica sequenza di eventi si è verificata in Florida e, in base alle ultime ricostruzioni, i due stavano mangiando insieme all’altro fratello di 16 anni quando è scoppiata la lite furibonda. Il 13enne ha preso una pistola e ha fatto fuoco contro il fratellino di 6 anni uccidendolo sul colpo, ha ferito l’altro e poi si è rivolto l’arma contro togliendosi la vita. Il tutto mentre la madre e il fratello maggiore di 18 anni non erano in casa.

“È un incubo quando si pensa all’età delle vittime”, ha spiegato lo sceriffo della contea di Pasco, Chris Nocco, parlando alla Cnn. “Il bambino stava giocando in camera, poi si è messo a tavola con i fratelli e subito dopo è stato ucciso”. L’omicidio-suicidio è avvenuto precisamente nella cittadina di Hudson, in Florida dove il giovane 13enne viveva insieme ai tre fratelli e la madre che, in quel momento, era a lavoro. Il giovane di 16 anni, fratello dell’omicida, è riuscito nonostante le ferite ad avvertire la madre e chiamare il 911. Le identità delle vittime ancora non sono state rese note e non è ancora chiaro a chi appartenesse l’arma da fuoco utilizzata per sparare e arrivare a tale tragedia.