RAGUSA – Un neonato di due mesi è morto all’ospedale di Ragusa dopo che gli era stato somministrato un vaccino obbligatorio. La vicenda è avvenuta lo scorso sabato sulla quale la Procura di Ragusa ha prontamente aperto un’inchiesta e iscritto alcune persone nel registro degli indagati. Sono stati inviati alcuni avvisi di garanzia per volere del pm Valentina Botti per consentire l’autopsia del piccolo che, molto probabilmente, avverrà oggi.
Il neonato è deceduto il 29 giugno nell’ospedale Paternò Arezzo di Ragusa dove era stato ricoverato dopo la somministrazione di un vaccino obbligatorio. Dopo la denuncia dei genitori, sono state avviate le indagini da parte dei carabinieri i quali hanno acquisito, per volere del sostituto procuratore Valentina Botti, la cartella clinica del piccolo e hanno notificato oltre dieci avvisi di garanzia tra personale dell’ospedale e dell’Asp di Ragusa.
L’inchiesta della Procura e le indagini dei carabinieri, come espresso in una nota rilasciata qualche ora fa: “Sono mirate a stabilire con certezza le cause della morte del bimbo, al fine di far luce su eventuali responsabilità di colpa medica da parte dello staff dell’ospedale o del personale dell’Asp di Ragusa che ha provveduto alla somministrazione dei vaccini, cui apparentemente sembrerebbe essere stato conseguente il decesso”.