Mozart in the jungle: l’altra faccia della musica classica su Sky

Mozart in the jungle

“Il mondo della musica classica come non lo avete mai visto”: questo il claim che annuncia l’esordio, a partire dalla prima serata di domani sera, su Sky Atlantic e Sky Arte di “Mozart in the jungle”, la serie evento prodotta Picrow per Amazon Studios e ispirata al libro di memorie dell’oboista Blair Tindall “Mozart in the Jungle: Sex, Drugs, and Classical Music”. La serie TV si propone di mostrare il lato nascosto della musica classica – giudicata da sempre troppo rigida ed intrappolata in convenzioni stilistiche che condizionerebbero persino la vita degli stessi performer classici – fatto di sesso, droga ed eccentricità.

Considerata dai critici televisivi una delle serie più attese del 2015, “Mozart in the jungle” prende il via dalle avventure a suon di musica classica vissute dalla giovane oboista Hailey Rutledge (Lola Kirke), il cui sogno è entrare nella New York Philarmonic e di essere diretta da una vera e propria leggenda nella direzione d’orchestra: Thomas Pembridge (Malcom McDowell). Quello che la talentuosa strumentista non immagina è che Pembridge, oramai prossimo alla pensione, venga sostituito dal “pittoresco” Rodrigo De Souza (Gael Garcia Bernal), un direttore d’orchestra decisamente fuori dagli schemi.

Dieci episodi, tanti bastano per entrare in un universo diametralmente opposto a quello che lo spettatore potrebbe immaginare quando l’argomento trattato è proprio la musica classica. “Mozart in the jungle” si avvale di un cast di prim’ordine, sul quale spicca inequivocabilmente Bernal, che porta sul piccolo schermo una versione “grunge” del classico “primo uomo” d’orchestra, costruita ad arte sulla vera figura di Gustavo Dudamel, il più famoso direttore d’orchestra dei nostri tempi.

Ironia, paradosso, situazioni surreali caratterizzano una Grande Mela che mostra la faccia più “trasgressiva” della Filarmonica newyorkese, fatta di rapporti intimi extra-lavorativi, sostanze stupefacenti, social network e follia artistica, senza dimenticare la protagonista assoluta dello show: la musica classica. Tutto questo e ben altro è “Mozart in the jungle”.