Jesolo – Ogni finale di Miss Italia ha il suo mistero, le sue polemiche, le sue “dietrologie”. Dalla vittoria di Denny Mendez di qualche anno fa – non proprio icona di bellezza nostrana – alle polemiche susseguitesi dopo il “caso Annalisa Minetti“, non c’è stata una sola edizione del noto concorso di bellezza che non abbia suscitato uno scalpore tale da oscurare persino la vittoria della Miss di turno. Da Salsomaggiore a Jesolo, la sostanza della gara e le polemiche di rimbalzo non cambiano: Miss Italia si nutre anche di questo. Talvolta, però, il “giocattolo” sfugge di mano e, rompendosi, svela vicende choccanti che coinvolgono, loro malgrado, le giovani concorrenti.
MINACCIATA. Il nuovo caso mediatico che getta un’ombra sul concorso di bellezza più noto in Italia vede protagonista la ventenne italiana di origini marocchine Ahlam El Brinis, presa di mira non solo dai più ferventi leghisti ma anche, e soprattutto, da quell’ampia fetta di fanatici islamici che vedono la presenza della ragazza a Miss Italia un vero e proprio affronto alla religione musulmana. “Ti servirà la scorta”, hanno tuonato i facinorosi sulla pagina Facebook della ragazza, la cui presenza a Miss Italia è stata ampiamente criticata da più fronti. Eppure Ahlam è italianissima, nonostante il nome: vive a Padova e proprio nella bella Friuli Venezia Giulia si è aggiudicata la fascia di Miss Eleganza, il suo biglietto d’ingresso alle finali di Jesolo.
“Sono una ragazza di origine marocchina nata e cresciuta in Italia. E sono musulmana, anche se non praticante. Voglio coronare il mio sogno di partecipare a Miss Italia. C’è qualcosa di male?“, ha risposto così alle minacce e agli insulti dal proprio profilo Facebook la bella Ahlam, diventata suo malgrado il simbolo della nuova edizione di Miss Italia. “L’Islam è nei nostri cuori, non nei nostri vestiti – continua la Padovana citando proprio sua nonna – L’Italia ce l’ho nel cuore e sono orgogliosa di partecipare al più importante concorso di bellezza italiano”. La giovane, che gode del pieno sostegno della propria famiglia che la supporta in questa “ardua” impresa, è la nuova “martire” di Miss Italia, che in questa era 2.0 non smette di sorprendere, choccare, indignare.