Marito accusato di aver ucciso la moglie: “È sparito l’anello”

Marito accusato di aver ucciso la moglie

STATI UNITI – Harold Henthorn, 58 anni, è accusato di aver ucciso la moglie, Toni, durante un’escursione sulle Montagne Rocciose, in Canada, per festeggiare il loro dodicesimo anniversario di matrimonio, nel settembre del 2012. Henthorn, che era l’unico testimone, ha dichiarato alle autorità che la donna stava facendo una foto, quando improvvisamente è precipitata nel dirupo.

La polizia crede che sia stato proprio il marito a provocare la morte di Toni, spingendola in un precipizio, e ci sarebbero diversi indizi a suggerirlo, come per esempio il fatto che la donna non avesse più al dito l’anello di matrimonio del valore di 20mila sterline, che sarebbe misteriosamente scomparso. Al processo, un ranger del parco delle Montagne Rocciose non ha direttamente accusato Henthorn di aver rubato l’anello dal dito della moglie morta, ma ha sottolineato come l’anello mancante fosse solo uno degli strani dettagli sulla scena.

Il ranger ha dichiarato che le mani della donna non risultavano particolarmente danneggiate dalla caduta, inoltre il corpo di Toni è stato trovato vicino alla telecamera, perfettamente e stranamente intatta, dal momento che il marito ha dichiarato che, al momento della caduta, la donna la teneva in mano. Il coroner ha affermato di trovare piuttosto bizzarro il fatto che il marito abbia menzionato l’anello sparito nel corso di un’intervista, parlando anche dell’esatto valore del diamante, aggiungendo poi che “il diamante sparito non aveva importanza in quel momento”. Nell’autopsia si legge: “Toni Henthorn (…) è deceduta a causa di ferite dovute a un forte impatto quando è precipitata o è stata spinta nel dirupo durante un’escursione nel Parco Nazionale delle Montagne Rocciose. La causa della morte non è chiara. Si indaga tutt’ora sulle circostanze in cui è avvenuta. L’omicidio non può essere escluso.