Nicolosi (Catania) – Era una 20enne piena di vita e di ambizioni, divisa tra la passione per la danza e l’amore viscerale per la sua bambina. I sogni di Giordana Di Stefano sono stati infranti nella giornata di oggi, quando è stata rinvenuta cadavere nella sua auto nel Catanese, colpita a morte con un’arma da taglio. Il decesso della ragazza potrebbe essere legato ad una passata denuncia di stalking depositata dalla giovane mamma alle forze dell’ordine; denuncia alla quale, però, proprio Giordana aveva scelto di non dare seguito.
SCOMPARSO. Chi può aver ucciso Giordana? Quale il movente che ha mosso l’efferata mano del killer, che ha inveito sulla giovane senza alcuna pietà? Le indagini sono appena iniziate ed affidate alle sapienti mani dei Carabinieri della Compagnia di Paternò e del Comando Provinciale di Catania, che nulla stanno lasciando al caso. Le piste principali per risolvere il giallo della povera Giordana Di Stefano sono due, una delle quali conduce al compagno e convivente della ragazza, resosi irreperibile in queste ultime ore. Potrebbe essere lui il killer di Giordana?
I Carabinieri stanno indagando anche sulla passata denuncia di stalking mai portata fino in fondo dalla ragazza. Il 3 ottobre di 2 anni fa, Giordana Di Stefano si era recata dai Carabinieri per segnalare la ricezione di messaggi assillanti dal contenuto allarmante e di essere seguita in maniera quasi morbosa. Non è noto il nome dello stalker (rinviato a giudizio per tale reato dalla Procura di Catania), ma quel che pare certo è che Giordana, per motivi ancora ignoti, non aveva dato più seguito a quella denuncia. Potrebbe essere lo stalker misterioso l’aguzzino di mamma Giordana? La risoluzione del caso sembra essere ancora lontana, ma la ricerca di giustizia e verità per la povera Giordana Di Stefano è ancora all’inizio.