“Ragazzi, avete fatto una cosa rivoluzionaria. Siete straordinari”. Queste sono state le prime parole che David Grohl, frontman dei Foo Fighters, ha rivolto al pubblico. Una platea di fan davvero inusuale è accorsa ad ascoltare la popolare rock band. L’ex batterista dei Nirvana, infatti, ha scelto il Nuovo Teatro Carisport di Cesena, insieme ai suoi Foo Fighters, come tappa del “Sonic Highways Tour”, grazie alla performance della celebre “Learn To Fly“, realizzata dai mille musicisti del progetto “Rockin 1000” il 31 luglio scorso. Il concerto è proprio aperto proprio da “Learn to fly”, seguita dai classici della band, fino a pezzi celebri di gruppi come Rolling Stones e Queen.
Lo show, che ha visto salire sul palco anche il project manager del “Rockin 1000” Fabio Zaffagnini, si è concluso dopo due ore. Nessuna pausa nel corso del concerto, ma solo adrenalina pura per le migliaia di spettatori accorsi nel cuore della Romagna. Per tutti un’emozione indimenticabile. Vissuta sui social. Da raccontare. Centottanta minuti di rock allo stato puro, nello scenario insolito di una cittadina di provincia, distante – non solo geograficamente – dalle capitali del rock europeo.
Grohl saluta il suo pubblico letteralmente in delirio con una frase ad effetto. E’ il segno che nella “piccola” Cesena qualcosa nel mondo della musica si sta – finalmente – muovendo. “Avete fatto una cosa rivoluzionaria: penso sia la prima volta che accade a una band di essere chiamata in questo modo dai fan. E allora vi dico una cosa: fatelo con tutti, con gli U2, con i Rolling Stones: e se vi rispondono di no, mandateli a quel paese”.
I ragazzi lo hanno salutato calorosamente, augurandosi che Grohl ed i Foo Fighters possano dare il via ad un nuovo capitolo della musica rock “on the road”. Non resta che aspettare, magari, di vedere i Muse a Messina.
