Dopo 156 anni, un professore nigeriano è stato in grado di risolvere l’ipotesi di Riemann. Si tratta di uno dei problemi più affascinanti e difficili della storia della matematica proposti dal tedesco David Hilbert. Le menti più geniali della storia hanno cercato di risolvere ma l’orgoglioso risolutore è Opeyemi Enoch, un insegnante alla Federal University della città di Oye Ekiti.
Se la sua soluzione venisse accettata, dal Clay Mathematics Insitutite, non solo Opeyemi passerebbe alla storia per aver risolto l’ipotesi di Riemann sui numeri primi, ma riceverebbe anche un premio di un milione di dollari. Il merito, secondo quanto afferma il professore, è tutto nei suoi alunni: “L’ho fatto perché loro hanno sempre creduto che sarei stato io a risolvere il quesito, non per i soldi”.
In realtà, si tratta di una grande bufala. Il professore, infatti, avrebbe postato sul sito academia.edu un paper con la possibile soluzione dell’ipotesi di Riemann attirando l’attenzione di tutti i media ma non quella del CMI. L’istituto ha infatti respinto tale risoluzione in quanto pare si tratti di un plagio a un altro articolo firmato da Werner Raab. A conferma di quanto detto, sul sito del CMI, il problema è ancora indicato come irrisolto.
L’ipotesi di Riemann è stata formata nel 1859 da Bernhard Riemann. Come detto, tale formulazione è strettamente connessa ai numeri primi e, essendo questi la base della matematica, tale problema è stato fino ad oggi uno dei principali dilemmi della disciplina. Per trovare una spiegazione, Opeyemi dice di aver dovuto trascendere molte convinzioni e luoghi comuni delle passate generazioni di geni della matematica.
Il professore ha poi spiegato la sua scoperta all’International Conference in Mathematics and Computer Science rivelando, inoltre, come tale soluzione possa trovare impiego anche nella crittografia e nella scienza quantistica. Ovviamente, non sono mancate le critiche a Opeyemi: “Se questo uomo è riuscito a risolvere il problema di Riemann, perché non trova una soluzione anche ai problemi della Nigeria?”, è una delle tante domande a cui ha cercato di rispondere. Ovviamente, il professore Opeyemi non vuole fermarsi. Prima di vincere il premio, aveva messo a punto un prototipo di silo utile agli agricoltori più poveri e sta attualmente lavorando per trovare un metodo al fine di proteggere gli oleodotti dai vandali. Infine, sta cercando di risolvere matematicamente il problema del cambiamento climatico.