Modena – Lo scorso venerdì si è registrato un parto tetragemellare al Policlinico di Modena, il primo nella storia della provincia. La coppia di nazionalità cinese, già genitori di 2 gemelli, ha avuto 4 bambine la cui nascita rischia di diventare un caso clinico. Sembra infatti che le piccole siano il frutto di due fecondazioni distinte e simultanee: una assistita e una naturale. In pratica, la 31enne avrebbe partorito due coppie di bambine. “Può succedere – spiega il medico che ha eseguito il cesareo – Che le donne che hanno già avuto gemelli, come nel caso della signora, quando hanno un embrione impiantato poi abbiano altri gemelli, e pare che questo sia il caso”.
Le bambine sono nate con parto cesareo eseguito dal professore Fabio Facchinetti, primario del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale, e dalla sua equipe. Sofia, Monica, Luisa ed Ivana sono attualmente ricoverate nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale, dove sono assistite da quattro neonatologi coordinati dal professor Fabrizio Ferrari. Il loro peso alla nascita era rispettivamente di 962 grammi, 960 grammi, 847 grammi e 495 grammi. Secondo i medici, le bambine sono il frutto di due concepimenti distinti, avvenuti a pochissima distanza l’uno dall’altro. Si tratterebbe quindi di due coppie distinte: “In una coppia le bambine sono gemelle – spiega il primario – nell’altra potrebbero essere gemelle o anche solo sorelle”.
Durante la gestazione, c’è stata una lieve complicazione attorno alla diciannovesima settimana. Poi, la gravidanza è proseguita tranquillamente fino a venerdì mattina, quando la donna è arrivata in ospedale in travaglio. Benché fosse alla ventiseiesima settimana, non è stato possibile ritardare il parto e il dottor Facchinetti ha eseguito quindi un cesareo, rivelatosi relativamente tranquillo. “Le bambine – racconta il medico – Sono precocissime di ventisei settimane, la quarta quasi non la trovavamo perché era così piccola…”. Il peso alla nascita di Ivana, infatti, era molto inferiore a quello delle sorelle e benché la piccola, come le altre, non sia in pericolo di vita, attualmente è intubata e ventilata meccanicamente.