Serie A – In attesa del “Monday night” al San Paolo tra Napoli e Inter, il quattordicesimo turno del campionato di serie A regala alcune conferme e qualche inaspettata sorpresa: la Juve consolida il trend positivo infilando il sesto risultato utile consecutivo tra campionato e coppa. La Roma dimostra di non attraversare un buon momento dopo la batosta del Camp Nou e incassa un’altra sconfitta per mano dell’Atalanta. Non fa meglio la Lazio perdendo di misura, mentre il Milan regala ai propri tifosi una vittoria convincente, confermandosi stra promossa per questa giornata di serie A.
La Juventus si impone 3-0 al Renzo Barbera di Palermo con reti di Mandzukic, Sturaro e Zaza e accorcia le distanze dalla vetta, portandosi a soli tre punti dalla Roma. Gli uomini di Garcia perdono in casa sotto i colpi degli atalantini Papu Gomez e Denis, suscitando una dura reazione del pubblico dell’Olimpico verso Società, squadra e allenatore, ora più che mai in bilico. Neppure l’altra sponda del Tevere gioisce con la Lazio sconfitta per la settimana volta in Campionato: mai così male dalla stagione 1984-85 culminata con la retrocessione. L’Empoli di Giampaolo infatti porta a casa 3 punti pesanti grazie al gol del difensore Lorenzo Tonelli.
Negli anticipi di sabato il Torino supera il Bologna con le reti del “Gallo” Belotti e di Vives, mentre i rossoneri di mister Mihajlović calano il poker contro una Sampdoria in crisi di idee e modulo. Da sottolineare l’ottima prestazione di M’Baye Niang autore di una doppietta e di una prova finalmente convincente.
Nella parta basse della classifica va segnalata l’inaspettata vittoria del Carpi in casa del Genoa grazie a un’ingenuità di Pavoletti, che si fa cacciare dal terreno di gioco dopo pochi minuti, e ai gol dei veterani Borriello e Zaccardo. Avvincenti i match delle due veronesi sconfitte entrambe 3-2: l’Hellas per mano del Frosinone e il Chievo in casa contro l’Udinese.
A chiudere il quadro della serie A, il match tra Fiorentina e Sassuolo che si disputerà lunedì sera, con i viola determinati a sfruttare l’eventuale sconfitta di una tra Inter e Napoli per riagganciare la vetta.