Natale nel mondo, ecco le tradizioni più buffe e inusuali

Polonia. In occasione della cena della vigilia di Natale si mette un po’ di paglia, che rappresenta la nascita di Gesù, sotto la tovaglia. A turno gli invitati ne prendono un rametto: i rametti gialli indicano un anno da single, quelli verdi un anno di fortuna o matrimonio.

Venezuela. Familiari e parenti sono soliti trascorrere le mattine della settimana antecedente il Natale pattinando sul ghiaccio per raggiungere la Misa de Aguinaldo, la messa della mattina. Per queste occasioni le strade rimangono bloccate al traffico per motivi di sicurezza.

Stati Uniti. In molti stati è tipico mettere una decorazione a dir poco stravagante sull’albero di Natale: un cetriolo. La tradizione ha avuto origine con la Guerra Civile, quando il soldato John C. Lower, che temeva la fame alla vigilia, pregò il carceriere per mangiarne uno.

Regno Unito. Dal 18esimo secolo è tradizione baciarsi sotto il vischio, la cui magia è ancora forte e presente nei festeggiamenti del mondo intero.

Catalogna. Tutte le famiglie hanno un Caga Tio, un divertente tronchetto con un cappellino che i catalani riempiono di dolciumi e caramelle nelle settimane precedenti il Natale. la sera della vigilia si colpisce il tronco con dei bastoncini per estrarne e mangiarne le delizie.

Portogallo. Durante la celebrazione più tipica del Natale, la Cosoda, si aggiunge una sedia in più attorno al tavolo affinché lo spirito dei defunti possa festeggiare.