Gli scatti choc della baby modella. I commenti positivi a seguito degli scatti postati sul profilo Facebook della modella non si contano ma, oltre ai vari “cute” e “beautiful” si leggono anche commenti di utenti disturbati dalla forse eccessiva mercificazione del corpo di una bambina di nemmeno dieci anni. “E’ una piccola innocente che ha bisogno di protezione”, “Kristina non dimenticare di essere una bambina”, “Kristina, ricorda, sei una bambina!”. Molti i commenti ambigui di adulti ai quali altri utenti rispondono per le rime! Fa in effetti impressione leggere i vari “so hot, so cute, so cool” e via dicendo scritti da uomini che potrebbero essere i padri di questa bambina accostati a commenti di chi ricorda che anche Milla Jovovich fece scatti come quelli postati sul profilo di Kristina, aggiungendo che l’industria della moda si nutre di questo. C’è anche chi sostiene che “viviamo in un mondo malato” e che “il male è negli occhi di chi guarda”.
La madre di Kristina sostiene “Le fotografie che scattiamo sono assolutamente innocenti. Non ho mai chiesto a Kristina di prendere questa o quella posa, e devo dire che a lei non le piace granché quando la ritraggo e quindi devo fare in fretta perché non se ne accorga”. Fatto sta che gli scatti tra l’innocente e l’hot della bambina modella stanno facendo discutere…forse troppo. Certo, vedere una piccola modella di dieci anni ammiccare ad una fotocamera non è certo il massimo ma Kristina e sua madre non fanno nulla di diverso da Jada Pinkett e sua figlia Willow, Kim Kardashian con la piccola North senza parlare dell’esercito di neo mamme vip che, dimenticandosi della parola “privacy”, sbattono in prima pagina sui social le foto delle loro creature. Madri affamate di popolarità che vivono della luce riflessa dei propri pargoli famosi oppure donne consapevoli di avere in famiglia dei talenti da promuovere a qualsiasi costo? Il confine è così labile che è difficile poter esprimere un giudizio. Resta il fatto che il mondo della moda e quello dello spettacolo (Miley Cyrus docet) si nutrono di queste creature innocenti, le fagocitano facendone ciò che vogliono e poi le sputano via, in attesa della prossima baby promessa e della prossima mamma desiderosa di vivere, seppur indirettamente, sotto la luce dei riflettori.