SASSARI – Un cane di razza setter è stato colpito da un colpo di fucile durante una battuta di caccia a Ploaghe, in provincia di Sassari. Il suo nome è Santiago e, per tentare di salvargli la vita, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dopo che era stato trovato agonizzante, senza la mandibola e con la lingua completamente bruciata. Dopo ben quattro ore di intervento, condotto dalla clinica veterinara dell’Università di Sassari il cane è riuscito a salvarsi e non è più in pericolo di vita e i medici credono si riprenderà.
L’ipotesi iniziale era che Santiago, un cane ben conosciuto a Ploaghe, fosse stato colpito da un petardo. Poi, dopo un attento esame da parte dei veterinari, è emerso chiaramente che la devastazione del suo volto era stata provocata da un colpo sparato da un fucile da caccia sparato, presumibilmente, da lunga distanza.
La procura della Repubblica, intanto, ha aperto un fascicolo visto che il maltrattamento degli animali è perseguibile per legge e si tenterà di fare chiarezza sulla vicenda di cui lo sfortunato protagonista è un povero cane che era dato per spacciato. Grazie all’intervento tempestivo dei veterinari, ora Santiago potrà godersi gli ultimi giorni dell’anno tra le braccia di qualcuno che vorrà prendersi cura di lui.