Messico, Francia, Stati Uniti: queste le mete più “cool” del 2016, secondo il blasonato New York Times. Una classifica strana e variegata quella del noto quotidiano newyorkese, che ha raccolto in 52 meravigliosi scatti le mete predilette per i viaggi da compiere nel nuovo anno appena cominciato. Non mancano le tappe esotiche nella classifica stilata dal New York Times, che registra un mezzo flop tricolore e che, forse, pullula di troppe località a stelle e strisce da “ammirare”.
La “top three” delle mete da visitare nel 2016 secondo il New York Times vanta un podio inaspettato, che però premia il Vecchio Continente in particolare. Città del Messico, Boreaux e l’isola di Malta sono le località che meritano di essere esplorate, visitate e fotografate dai patiti dei viaggi intorno al Mondo. L’Europa vanta un ruolo di spicco nella classifica del giornale americano, che non manca di citare, tra le mete europee predilette, anche la Svezia, l’Austria e la Croazia. Dagli Appennini alle Ande, quasi tutte le Nazioni vantano una menzione di merito nella classifica del New York Times che, come citato in precedenza, sacrifica alcune località di fascino a favore di un’eccessiva sublimazione delle città statunitensi.
Una piccola nota amara è rappresentata, in questa classifica, dalla scarsa presenza delle città nostrane tra le mete più “cool” del 2016. Nonostante il Bel Paese pulluli di turisti stranieri che apprezzano la nostra arte e, soprattutto, la nostra cucina, soltanto la città di Torino viene menzionata, al 31esimo posto, nella classifica del New York Times. Sorte peggiore, però, è toccata ad alcune località per niente menzionate dal quotidiano. C’est la vie.