ROCCARASO – Dondolarsi sulla sedia è un’abitudine per molti, soprattutto a scuola. Un piccolo gesto forse dovuto alla noia che però si è rivelato fatale per uno studente 17enne di Castel di Sangro (L’Aquila). Christian Lombardozzi si trovava in aula durante una lezione di biologia all’istituto alberghiero G. Marchitelli di Roccaraso. Secondo la ricostruzione degli inquirenti non sembra si sia trattato di un tragico incidente. Due sedie nella classe di Christian, una delle quali occupata proprio da lui, erano fuori norma.
“Stavo alla lavagna con una ragazza quando ho sentito un tonfo – racconta Lino Di Meo, docente di biologia – Mi sono girato e ho visto Christian per terra con la testa tra la sedia, il banco e il muro”. In un primo momento i suoi compagni di classe hanno trovato la scena divertente ma quando l’insegnante si è avvicinato ha capito la gravità della situazione. I soccorsi sono stati allertati prontamente, lo stesso professore ha cercato di rianimarlo con il massaggio cardiaco ma è stato tutto inutile.
Secondo le prime ipotesi, Christian sarebbe morto in seguito alla frattura del collo dovuta alla caduta. La tragedia sembra essere stata causato dalla sedia su cui lo studente era seduto. Secondo quanto appreso, la sedia di plastica era fuori norma e il ragazzo, dondolandosi su di essa ripetutamente, ne ha provocato la deformazione che ha portato alla tragedia. Per accertare le cause della tragedia, il magistrato Aura Scarsella ha disposto un’autopsia sul corpo del giovane. Nel frattempo, la classe è stata sigillata e sottoposta a sequestro al termine dei rilievi dei carabinieri del Nucleo Investigativo.