NUOVA ZELANDA – Un violento terremoto ha fatto tremare la città di Christchurch (Nuova Zelanda) pochi minuti dopo le ore 13. La scossa, di magnitudo 5.8, non ha causato danni o feriti gravi, solo tanta paura. Il terremoto infatti ha fatto precipitare in mare una parte della scogliera di Taylor’s Mistake. Molti edifici sono stati fatti evacuare dalle autorità locali. Inoltre, circa 450 abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica. Fortunatamente, il terremoto non sembra aver causato danni alle tubature dell’acqua e quelle del gas.
L’epicentro del terremoto è stato registrato a 15 chilometri a est della città di Christchurch, a una profondità di circa 8 chilometri. Si è trattato di uno dei più volenti terremoti dopo quello registrato il 22 febbraio 2011, ma nonostante lo spavento il sisma non ha causato vittime, solo diversi feriti lievi. L’unico vero “danno” è stato subito dalle scogliere a sud-est della città che sono crollate in diversi punti. In queste zone si sono sollevate enormi nuvole di polvere.
La scossa non ha causata danni né vittime, tuttavia gli abitanti del posto hanno temuto il peggio ripensando a quanto avvenuto pochi anni fa. Nel 2011, infatti, un terremoto di magnitudo 6.3 causò 185 vittime e circa 26 miliardi di dollari di danni in varie zone della città. La ricostruzione delle aree colpite è tutt’ora in corso. Gli esperti hanno lanciato l’allerta sul territorio: a loro giudizio, sono attese altre scosse nella zona.
