UK – Amelia Welch, una studentessa inglese di 20 anni, sta vivendo un’esperienza davvero spiacevole. La ragazza era uscita a festeggiare con degli amici la fine del suo primo anno di college, ma ha esagerato con i drink e ha smarrito la sua mano artificiale. Amelia è infatti nata con una malformazione congenita che le impedisce di muovere la mano destra, anche se riesce a condurre una normale vita grazie a quella artificiale.
La 20enne non ricorda dove possa aver lasciato il prezioso oggetto. “Non so a che punto l’ho persa – ha spiegato la giovane durante un appello disperato – os solo che non avevo più la mano il giorno successivo. Penso che sia accaduto quando sono andata in bagno, probabilmente sarà caduta senza che me ne rendessi conto. Spero che nessuno l’abbia gettata pensando che fosse uno scherzo”.
Amelia ha spiegato che la mano è solo “una cosa estetica”, ma l’aiuta ad avere fiducia in sé stessa: “È molto speciale per me perché la indosso quando esco. Mi sento persa senza, significherebbe tantissimo poterla avere indietro”. Oltre al valore personale, bisogna anche aggiungere il danno economico: lo strumento costa infatti 3000 sterline e sostituirla verrebbe a costare il doppio. Amelia sta ora offrendo una ricompensa di 100 sterline a chiunque sia in grado di aiutarla.
