Si inaugura oggi The Floating Piers, ultima opera di Christo

The floating piers

E’ avvenuta stamattina alle 7.40 l’inaugurazione dei The Floating Piers, mastodontica realizzazione galleggiante realizzata secondo il progetto dell’artista Christo. Sono già migliaia le persone giunte per camminare sulle passerelle gialle che attraversano il lago, e molte altre ne sono previste a breve nelle prossime ore: d’altra parte l’installazione avrà vita breve, solo sedici giorni. Ben pochi considerando che il tutto è costato ben due anni di lavoro. Eppure paradossalmente questa è anche l’opera di Christo che detiene un record virtuoso: la più veloce nella realizzazione e la più duratura nel tempo. La media dei suoi progetti passati, infatti, comportava cinque anni di lavorazione per un’esibizione di una settimana scarsa.

Christo, che ha da poco compiuto l’81esimo compleanno, ha commentato in conferenza stampa: “Ho capito che sono vecchio e avevo fretta, ho girato l’Italia che amo, prima il Lago Maggiore, poi quello di Como, ma dopo un breve giro a Monte Isola ho capito che il luogo giusto era questo, hanno approvato subito il progetto grazie al direttore, l’amico Germano Celant e al Presidente del Sebino Giuseppe Faccanoni”.

Ciò che ha reso possibile le passerelle galleggianti The Foating Piers è stato l’impiego di uno speciale telo fabbricato in Germania, il cui colore cambia dal giallo al rosso e infine all’argento, a seconda dei momenti della giornata, della stagione e dell’umidità. Se il materiale è notevole, l’installazione ambientale è straordinaria: il tessuto è stato posato su 200.000 mq di polietilene ad alta densità.

Il tutto per permettere alle persone di camminare letteralmente sulle acque. L’unicità dell’installazione ha richiamato l’attenzione dei media mondiali, e sono attese moltissime celebrità per ammirare l’impresa dell’artista bulgaro. I pochi giorni a disposizione non fanno altro che aumentare la curiosità, e i numeri lo dimostano: si calcola che ogni giorno il complesso sarà visitato da 50.000 persone provenienti da tutto il mondo. Sembra, quindi, che sia proprio il carattere effimero e caduco delle opere di Christo ciò che attira l’attenzione così tanto da renderle affascinanti ed imperdibili, oltre che innovative e sempre audaci.