VIERNHEIM – Attimi di paura nel cinema Kinopolis a Viernheim, vicino a Francoforte (Germania). Un uomo sarebbe entrato con il volto coperto barricandosi all’interno dell’edificio con diversi ostaggi. Questi sono stati liberati grazie all’intervento delle forze speciali mentre l’uomo sarebbe stato ucciso nel conflitto a fuoco. Secondo le prime informazioni, ci sarebbero tra le 20 e le 50 persone rimaste intossicate dai gas lacrimogeni della polizia. Fortunatamente non sembrano esserci state vittime tra gli spettatori.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe entrato nel cinema poco dopo le ore 15. I testimoni hanno riferito che l’attentatore indossava una maschera ed era armato, anche se l’ipotesi che si trattasse di un’arma giocattolo è ancora al vaglio. Una volta entrato nell’edificio, l’uomo avrebbe sparato alcuni colpi in aria seminando il panico tra i presenti. Alcuni di questi sarebbero riusciti a fuggire, dando così l’allarme. Per ora non sono note le cause del gesto ma gli inquirenti hanno escluso la matrice terroristica. A loro avviso, si tratterebbe infatti di un gesto isolato.
Sul posto sono intervenute le forze speciali arrivate da Francoforte che, durante il conflitto a fuoco, avrebbero ucciso l’attentatore. Gli ostaggi non sono stati coinvolti nella sparatoria anche se molti di loro, tra le 20 e le 50 persone, sono rimaste intossicate dal gas emesso dai lacrimogeni. Bernd Hochstaedter, capo della Polizia dell’Assia, ha confermato che gli spettatori sono usciti illesi dal cinema.