Tra le faccende domestiche, quella forse più odiata è lavare a mano i piatti. Alcune persone, inoltre, prima di metterli nella lavastoviglie, sono solite sciacquarli in modo da eliminare un primo strato di sporco. Sembra però che quest’operazione sia inutile e potenzialmente dannosa per l’ambiente. Il sito “Consumer Reports” ha elencato una lista dei perché è meglio non farlo.
Lavare le stoviglie a mano, infatti, non le rende più pulite. Le temperature adatte per eliminare i germi si aggirano intorno ai 60-63 gradi, che la nostra pelle non riesce a sopportare. La spugna da cucina, inoltre, è uno degli oggetti più sporco di tutta la casa. Le lavastoviglie moderne, invece, sono dotate di getti d’acqua hi-tech e di rastrelliere progettare per eliminare i batteri.
Lavare prima gli utensili e poi metterli in lavastoviglie comporta anche una grave rischio per l’ambiente. “Pre-lavare i vostri piatti nel lavandino vi farà facilmente sprecare più di ventidue mila litri per abitazione ogni anno” scrivono su “Consumer Reports”. La cosa migliore da fare è semplicemente raschiare via lo sporco con una forchetta. Il sito sottolinea anche un altro pericolo: “Per poter lavare la stessa quantità di piatti che possono entrare in un singolo carico e adoperare meno acqua, dovreste essere in grado di lavare otto coperti limitando la durata d’utilizzo dell’acqua corrente a meno di due minuti”.
In tutto questo esiste un piccolo vantaggio. Pare infatti che i bambini nati in famiglia dove si lavano spesso i piatti a mano sono meno esposti a contrarre allergie rispetto a quelli che abitano in famiglie dove si utilizza sempre la lavastoviglie. Lavare i piatti a mano lascia infatti molti germi che in realtà rende i bambini immuni alle allergie.