Dalla lavastoviglie al phon: i metodi alternativi per cucinare

Metodi alternativi per cucinareUna delle regole basi per cucinare ottimi piatti è dar libero sfogo alla propria fantasia. Alcuni delle creazioni più amate al mondo sono state create per caso, o perché il cuoco in quel momento si sentiva molto creativo. In cucina, però, a volte ci si deve adattare con quello che si ha, e questa regola vale anche per le modalità di cottura. Alcuni normali elettrodomestici possono infatti essere usati per cucinare.

La lavastoviglie, ad esempio, è ottima per la cucina al vapore perché, durante un normale lavaggio, si raggiungono i 65°. L’unica regola da rispettare è sigillare molto bene i cibi dentro dei sacchetti o in barattoli di vetro. Il getto continuo dell’acqua calda che si riversa in lavatrice riesce a lessare perfettamente l’alimento dall’interno.

La piastra per i capelli è invece ottima per una grigliata improvvisata. Questo amatissimo elettrodomestico arriva fino a 180°, senza provocare fumi. I cibi ideali che si possono cucinare con questo attrezzo sono carote, sedano, zucchine e cipolle rosse.

L’asciugacapelli è perfetto per fondere il cioccolato perché il cacao riesce ad amalgamarsi senza bruciare o attaccarsi. Basta solo spezzettarlo in un ciotola e passarci sopra il phon a bassa potenza. Infine, il ferro da stiro, che diffonde calore a 120°, è adatto per cucinare gamberi e bistecche. In questo caso, il cibo deve essere avvolto nella carta da forno per evitare il contatto diretto.