FRANCIA – L’Italia ci ha provato e non ha mollato fino alla fine , ma non è bastato. Ai quarti di finale, la nostra nazionale di calcio è stata eliminata dalla Germania, storica rivale nonché campione del mondo. La partita si è svolta in modo abbastanza sobrio, senza troppe palpitazioni o attacchi da cardiopalma. Il primo goal è stato segnato al secondo tempo da Özil, mentre Bonucci ci ha regalato il pareggio su rigore grazie ad un tocco di mano di Boateng.
I supplementari sono continuati così, con qualche cambio effettuato in vista dei rigori. Tutta l’Italia è rimasta con il fiato sospeso: Buffon vs Neuron, due dei migliori portieri del mondo, a decidere le sorti della partita e dell’Europeo. Durante i primi 5 rigori, Zaza e Pellè hanno mandato la palla fuori, facendoci vergognare di essere italiani (il primo sembrava che dovesse ballare, mentre l’altro ha mimato a Neuer il gesto del cucchiaio per poi mandarla fuori).
Il nostro amato Buffon ci ha fatto sperare e siamo andati avanti, fino ad arrivare al nono rigore, battuto sempre da Bonucci. Purtroppo, questa volta Neuer è riuscito a parare, mentre Buffon è stato incapace di parare il goal di Hector. La partita si è conclusa così, con molta tristezza e tanta amarezza. Durante le interviste a bordo campo, Barzagli e Buffon ci hanno fatto commuovere. Vedere piangere il nostro capitano è stato come un pugno nello stomaco. Non vi preoccupate ragazzi, abbiamo perso ma l’Italia è orgogliosa di voi.