AFGHANISTAN – Zarina, una donna afghana, è stata ricoverata all’ospedale di Mazari Sharif dopo che le sue orecchie sono state tagliate dal marito. L’uomo ha deciso di compiere questo atto disumano, in quanto credeva che sua moglie abbia parlato con altri uomini. La donna era sposata con il suo aggressore quando aveva ancora 13 anni, ma solo ora ha trovato il coraggio di lasciarlo. Davanti al portavoce dell’ospedale di Mazari Sharif, Zarina ha affermato di non volere più vivere con lui e pensa di chiedere il divorzio. Secondo quanto riferito dal giornale Metro, i medici che l’hanno soccorsa hanno raccontato di essere disposti a farla trasferire in un altro paese.
Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine locali, il marito della donna è fuggito subito dopo l’aggressione e la polizia non è ancora riuscita a rintracciarlo. Zarina ha affermato che vorrebbe vedere l’uomo che l’ha aggredita in prigione. L’Afghanistan, dopo il regime talebani, rimane il Paese con il maggior numero di casi di violenza domestica e abusi contro le donne. Lo scorso anno, nella vicina provincia di Farayab, un uomo ha tagliato il naso di sua moglie dopo una lite. Nell’estate del 2016, un uomo ha dato fuoco alla moglie di 16 anni. La giovane è deceduta in ospedale a causa delle ferite riportate sul suo corpo.