32enne muore giocando a calcio: si era laureato con una tesi su Morosini

Si laurea con una tesi su Morosini: 32enne muore in campo come luiVENEZIA – Il 32enne Angelo Marco Giordano si era da poco laureato in Scienze Motorie con una tesi riguardante l’importanza del defibrillatore sul campo da gioco. L’uomo ha portato come esempio il caso di Piermario Morosini, calciatore deceduto nel 2012 durante una partita a causa di un malore e per l’assenza del defibrillatore. Per uno scherzo del destino, Angelo è morto lo scorso giovedì sera nello stesso modo. Sul corpo è stata disposta l’autopsia per cercare di capire le cause del suo improvviso malore.

Nonostante fosse diventato un docente di educazione fisica e allenatore dei ragazzini dell’Asd Real Fenice, Angelo ha sempre trovato il tempo per le partite a calcetto con gli amici. Lo scorso giovedì, mentre si trovava in panchina, si è accasciato a terra apparentemente senza motivo: i compagni hanno inizialmente pensato ad un calo di pressione capendo poi che la situazione era invece molto più grave. Secondo una prima ipotesi, il giovane si sarebbe potuto salvare se all’interno della struttura sportiva Gramsci fosse stato presente, come imposto dal Decreto Balducci, un defibrillatore. “L’unica consolazione è che è successo mentre giocava a pallone, la cosa che amava più di tutte – ha dichiarato il fratello Federico – La sua tesi di laurea riguardava infatti il mondo del calcio”.

La vicenda di Angelo rievoca tristemente la morte di Morosini, centrocampista del Livorno deceduto nel 2012. Entrambi sono stati colti da un malore durante un partita e in entrambi i casi l’assenza del defibrillatore sembra sia stata decisiva. Il calciatore morì il 14 aprile 2012 a causa di un improvviso ma letale malessere; solo dopo l’autopsia si scoprì che Morosini soffriva di una rara malattia ereditaria, la cardiomiopatia aritmogena. Sulla vicenda fu aperta un’indagine per il mancato uso del defibrillatore, assente nella struttura, poiché avrebbe potuto salvargli la vita. Una coincidenza che la tesi di laurea di Giordano riguardasse proprio questo tragico episodio?