La bolgia di San Siro non è bastata all’Italia che non è riuscita a ribaltare il risultato di 1-0 dell’andata in Svezia. La nazionale italiana, dopo 60 anni, non si è qualificata ai mondiali scatenando l’ira dei tifosi azzurri ed immancabili proteste contro Tavecchio, l’attuale ct Gian Piero Ventura e contro i calciatori. A meno che…
Sì, hai letto bene. C’è ancora una piccolissima speranza di poter vedere la nostra nazionale ai mondiali. Quale? La ‘possibilità’ viene lasciata aperta dall’articolo 7 del regolamento ufficiale della FIFA: «Qualora un’associazione (delle 32 qualificate) si ritiri o sia esclusa dalla gara, il comitato organizzatore della FIFA deciderà sulla questione a propria discrezione e prenderà qualsiasi azione ritenuta necessaria. Il comitato organizzatore della FIFA può in particolare decidere di sostituire l’associazione in questione con un’altra associazione».
Come spiega il regolamento, sarà la FIFA a scegliere, qualora si presentasse la possibilità, quale squadra potrebbe tornare in gioco. E tra lo scetticismo generale, viene fuori il precedente: nell’occasione degli Europei del 1992 la Jugoslavia venne esclusa facendo posto alla Danimarca, che poi vinse incredibilmente il titolo di campioni d’Europa.
