Giappone, app donna incinta

Giappone, app avvisa i passeggeri di cedere il posto alle donne incinte

In Giappone arriva l’app che rivoluziona l’educazione 

Il Giappone è da sempre un paese all’avanguardia, sia in fatto di educazione che di tecnologia, i giapponesi hanno pensato bene di unire questi due aspetti in un’app. Questa rivoluzione interessa i passeggeri delle metropolitane di Tokyo. Come tutti sappiamo sui mezzi di trasporto bisognerebbe cedere il proprio posto alle donne incinte. E’ un principio che spesso diamo per assodato, ma di frequente la realtà è ben diversa. Viviamo in una società frenetica e siamo sempre tutti di corsa. Le persone prestano poca attenzione a ciò che le circonda. Spesso si è troppo occupati a scrivere messaggi sullo smartphone. Di conseguenza è difficile accorgersi se, sul mezzo in cui ci troviamo, ci sono anche delle donna in gravidanza. Nasce per questo un’app che avverte i passeggeri di alzarsi e cedere il posto.

Come funziona l’app

Il Giappone è la culla della tecnologia, ma questa porta spesso le persone a distrarsi facilmente. Sulla metropolitana solitamente nessuno parla e si preferisce stare a guardare il proprio cellulare. Alla donna in gravidanza quindi non resta altro da fare che scrivere un messaggio sull’app. Inizia così la ricerca tra i volontari registrati al sito. Solo le persone vicine a lei sul treno potranno offrirsi di cederle il posto. Grazie a questo sistema di localizzazione, la donna incinta può finalmente sedersi e godersi tranquillamente il resto del viaggio.

Chi ha inventato l’app

Il creatore di questa fantastica app è la Dai Nippon Printing in collaborazione con la società giapponese di messaggistica Line. Un’idea che è già stata testata sulle principali linee metropolitane di Tokyo. I programmatori stanno anche pensando di ampliare questo servizio nel caso di persone disabili e anziane. Dal Giappone quindi arriva una bella invenzione tecnologica al servizio della civiltà e speriamo che questa idea possa avere successo anche in tutto il resto del mondo.