viaggiare nel tempo

Scienziato rivela: “È possibile un tipo di viaggio del tempo, vi spiego quale”

Gli strumenti per viaggiare nel tempo li ha forniti Einstein

Tutti noi, almeno una volta, abbiamo desiderato di poter tornare indietro nel tempo per cambiare gli eventi o di poter sapere in anticipo il futuro. Servirci di una bacchetta magica, però, non cambierebbe la situazione: resteremmo ancorati in questo 2017. Brian Greene, fisico e matematico della Columbia University e co-fondatore del World Science Festival, non sarebbe d’accordo: secondo lui viaggiare nel tempo è possibile.

Greene, prima di tutto, distingue i due differenti viaggi nel tempo. Il primo è il viaggio nel futuro, quello che lui ritiene “assolutamente possibile“. “Einstein – ha spiegato il fisico- ci ha mostrato la strada da percorrere più di cento anni fa, quando ha dimostrato che se sei nello spazio e ti muovi quasi alla velocità della luce e poi torni indietro, il tuo orologio scorrerà più lentamente. Così, una volta tornato sul pianeta Terra, sarà il futuro”. Si deve ad Einstein, dunque, il metodo per poter viaggiare in quello che sarà.

Il secondo viaggio, quello nel passato, crea opinioni contrastanti. “Einstein- ha sottolineato Greene- ha individuato il Wormhole (cunicolo spazio temporale), che è un ponte che va da un punto ad un altro. Manipolandone le aperture, mettendone una vicino ad un buco nero o portando l’altra ad una velocità elevata, il tempo delle due aperture non sarà più lo stesso: non si andrà più da un punto all’altro, andando verso un lato si viaggerà verso il passato, dall’altro verso il futuro”. Unico problema?  Non si sa se i Wormhole siano reali. Nessuno nega e nessuno conferma.

I biglietti per poter viaggiare nel tempo, dunque, sembrerebbero non essere ancora disponibili.  Restare nel presente sembra (al momento) l’unica cosa da fare. D’altronde, come pronunciato dallo stesso Einstein: “Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa”. Che lo “sprovveduto” provenga dal futuro?